Augusto Pedullà, nato nel 1916, è stato una figura di spicco nella politica genovese degli anni ’60. Laureato in ingegneria elettrotecnica, si distinse come imprenditore nel settore elettrotecnico ed elettronico.
Pedullà fu sindaco di Genova dal 1964 al 1966 e dal 1966 al 1971. Durante i suoi mandati, si dedicò al risanamento del deficit di bilancio dell’amministrazione comunale e alla ripresa delle opere pubbliche, adottando un approccio manageriale nella gestione del Comune.
Prima di entrare nella politica attiva, alla fine degli anni ’50, Pedullà fu presidente dell’azienda municipalizzata dei trasporti. Dopo il suo incarico di sindaco, divenne brevemente presidente della Camera di commercio.
Dal 1977 al 1980, Pedullà ricoprì il ruolo di presidente della Fondazione “Civico Museo Biblioteca dell’Attore del Teatro Stabile di Genova”.
Ricordato come un uomo di vasta cultura e notevoli capacità imprenditoriali, Pedullà fu un personaggio singolare nel panorama politico genovese. Il suo contributo ha lasciato un’impronta significativa nella storia della città.