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Archive for month: aprile, 2012

Premio Ipazia alla nuova drammaturgia

Premio Ipazia alla nuova drammaturgia

MERCOLEDÌ 18 APRILE 2012 – ORE 17,30
Sala Govi, Museo Biblioteca dell’Attore
Villetta Serra,  Viale IV Novembre, 3 –  Genova

 

Presentazione

PREMIO IPAZIA ALLA NUOVA DRAMMATURGIA

Il femminile nel teatro

 

Il Festival dell’Eccellenza al Femminile, la più grande manifestazione di genere in Italia che si svolge da sette anni a Genova e che ha ricevuto due Medaglie del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ha istituito nel 2010 Il Premio Ipazia all’Eccellenza al Femminileche è stato attribuito fino ad ora all’etoile Carla Fracci e all’attrice Elisabetta Pozzi
Il Premio è dedicato alla figura di Ipazia scienziata alessandrina (Egitto) del V secolo barbaramente uccisa per ragioni di integralismo religioso e culturale; Ipazia ormai da diversi anni accompagna e ispira le sue varie edizioni del Festival.
Il Festival presenta il Premio Ipazia alla Nuova Drammaturgia Contemporanea con la finalità di valorizzare la figura femminile e la presenza delle donne nel Teatro; il Premio ha inoltre l’obiettivo di stimolare la creatività degli autori ed autrici soprattutto delle giovani generazioni nella produzione di nuove opere intorno all’argomento dell’Eccellenza Femminile nella Storia e nel Futuro dell’umanità.
 

Interverranno:

Consuelo Barilari
Direttrice del Festival dell’Eccellenza al Femminile

Eugenio Buonaccorsi
docente di Storia del Teatro dell’Università di Genova

Giuliana Manganelli
Giornalista e critico teatrale, IL SECOLO XIX

Patrizia Monaco
drammaturga

Eugenio Pallestrini
Presidente del Museo Biblioteca dell’Attore

Gianni Poli
Critico teatrale, HYSTRIO, drammaturgo e traduttore

Gianluigi Porro
Direttore artistico Festival Asti

Emilio Russo
Direttore Artistico Teatro Tieffe

Roberto Trovato
Docente Università di Genova, Dams di Imperia

Silvana Zanovello
Critica teatrale, giornalista, Il Secolo XIX

 

Per ulteriori informazioni:

Consuelo Barilari, direttrice artistica Festival dell’Eccellenza al femminile – mobile 347.4189359
Sara Monteverde, coordinamento Premio Ipazia – Tel. 010 6048277 – Tel/Fax. +39 010 8540845

 

Ufficio Stampa
Beatrice Mazzocchi – O.P.I. Press
Tel 010-590169 – Fax 010-532434 – Cell. 340-4155877 – redazione@guidaopi.it

 

M.E.D.ì. Schegge di Mediterraneo : Via al Ponte Calvi 6, 1/d – 16124 Genova
Tel. +39 010 6048277 – Tel/Fax. +39 010 8540845
 www.eccellenzalfemminile.itscheggedimediterraneo@fastwebnet.itsegreteria@eccellenzalfemminile.it

La Memoria nel fango

La Memoria nel fango

Mostra Archivi

La Memoria nel fango
L’alluvione in Liguria e gli archivi

 

Inaugurazione della mostra
mercoledì 18 aprile, ore 17,30

 

dal 19 aprile al 4 maggio 2012
Archivio Storico del Comune di Genova, Palazzo Ducale, Genova

 

Intervengono
Francesca Imperiale, Soprintendente archivistico per la Liguria
Enrico Isola, Archivio Storico del Comune di Genova
Giustina Olgiati, Soprintendenza Archivistica per la Liguria

Evento a cura della Soprintendenza Archivistica per la Liguria,
in collaborazione con l’Archivio Storico del Comune di Genova.

 

Nell’autunno del 2011, nell’arco di dieci giorni, la Liguria è stata colpita da due alluvioni: la prima, il 25 ottobre nel Levante, la seconda, il 4 novembre a Genova.

Calamità di questo tipo, devastanti per persone e cose, sono estremamente dannose anche per gli archivi: le carte imbevute si compattano, gli inchiostri si sciolgono, il fango sporca e inquina, le muffe si diffondono ovunque.

Un archivio allagato è l’immagine di un disastro, ma molto si può fare, prima per evitare che gli archivi vengano colpiti e danneggiati, poi per eliminare solo quello che può essere scartato senza danni, e per recuperare tutto il resto.

L’alluvione di Genova del 4 novembre ha avuto effetti devastanti per il patrimonio archivistico. Nel corso dei giorni immediatamente successivi le cifre del disastro sono apparse sempre più gigantesche, in un susseguirsi continuo di segnalazioni, sopralluoghi, interventi di prima emergenza. Erano stati invasi dall’acqua gli archivi del Polo didattico di Marassi e della Scuola Doria Pascoli; quello dell’Azienda Sanitaria Locale 3 Genovese; alcuni magazzini del Comune di Genova, che ospitavano anche la collezione dei manifesti del Teatro Stabile ed altra documentazione del Museo Biblioteca dell’Attore.

Grazie alla disponibilità del Comando dell’Esercito della Liguria la documentazione da asciugare è stata ricoverata in locali di una caserma in dismissione, dove le carte più danneggiate sono state congelate e conservate in cella frigorifera, in attesa dell’asciugatura tramite liofilizzazione. Un aiuto fondamentale è stato fornito anche da negozianti e tecnici, da alcuni “Angeli del fango”, dai restauratori che, contattati telefonicamente, hanno fornito le loro conoscenze al personale della Soprintendenza archivistica che operava materialmente sulla documentazione alluvionata.

 

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