Close

Archive for month: giugno, 2010

TEGRAS 2010

TEGRAS 2010

TegrasIl Museo Biblioteca dell’Attore partecipa alla fase finale di TEGRAS 2010, quinta Rassegna Teatro Educazione Genova, che si tiene al Teatro Duse dal 3 all’8 giugno 2010.

Un progetto teatrale rivolto alle scuole di ogni ordine e grado.

Un’occasione per rappresentare spettacoli frutto di un persorso didattico-formativo all’interno delle scuole.

Un momento di scambio, confronto e arricchimento, in “salotti” di discussione tra ragazzi, insegnanti, operatori teatrali ed esperti del settore.

La scuola può aiutare a formare un nuovo pubblico di spettatori più consapevoli. Il teatro può aiutare la scuola a formare individui consapevoli.

L’energia, l’entusiasmo e la creatività di più di 1.200 studenti di tutte le età all’arrembaggio del Teatro a Genova.

Il Museo Biblioteca dell’Attore consegnerà del materiale didattico a tutte le trenta classi che sono pervenute alla fase finale.

La Stasi dietro il lavello

La Stasi dietro il lavello

Mercoledì 9 giugno alle ore 17,30 a Villetta Serra, sede del Museo Biblioteca dell’Attore verrà presentato il volume

La Stasi dietro il lavello di Claudia Rusch, Keller editore, 2009.

L’Autrice sarà intervistata dal giornalista Stefano Bigazzi. Silvia Quarantini leggerà Dieci storie per attraversare i muri.

In un originale romanzo autobiografico a episodi (bestseller in Germania con 90.000 copie vendute), che ripercorre gli ultimi cinque anni di vita della Germania dell’Est, Claudia Rusch, oggi trentanovenne, racconta con tono limpido e divertente la propria quotidianità all’ombra del Muro, sotto gli occhi sempre vigli della Stasi, tra assurde vessazioni e persecuzioni, ma anche speranze, innocenze, sorrisi, primi amori e manifestazioni. Fino a quando il Muro crolla…

La presentazione è promossa in collaborazione tra Provincia di Genova-Assessorato alla Cultura, Goethe Institut Italien, Teatri Possibili Liguria, Circuito Teatri Possibili, Orecchio Acerbo e Museo Biblioteca dell’Attore.

“L’orologio americano” di Arthur Miller

“L’orologio americano” di Arthur Miller

De Ceresa e MillerGiovedì 10 giugno, alle ore 21,00 nella Sala del Minor Consiglio a Palazzo Ducale si tiene il terzo incontro della manifestazione “Teatro e Società” dovuta alla collaborazione tra Museo Biblioteca dell’Attore, Teatro Stabile di Genova e Fondazione Cultura.

Proposta da Marco Salotti e articolata in tre incontri serali, questa manifestazione ha voluto analizzare e discutere quegli spettacoli che avevano provocato scandalo e reazioni all’epoca della programmazione.

L’attuale evento è dedicato a L’orologio americano di Arthur Miller con la regia di Elio Petri, rappresentato per la prima volta in Italia il 23 gennaio 1981 al Teatro Duse.

Le relazioni dei professori Marco Salotti e Ferdinando Fasce e dell’economista e saggista Loretta Napoleoni, vengono integrate dagli interventi del Sen. Carlo Rognoni e dei professori Umberto Morello e Giovan Battista Pittaluga; introduce e modera il professor Eugenio Pallestrini.

Il  testo, di indubbio valore artistico, è dedicato alla depressione del ‘29 e presenta aspetti di inquietante attualità.

Segue dibattito aperto al pubblico.

Bloomsday 2010

Bloomsday 2010

16 giugno 2010, Bloomsday a Genova, Ulisse di James Joyce letto nel Centro Storico di Genova.

ore 15.00 al Museo dell’Attore, Viale IV Novembre 3

Odissea, parte seconda – Le rocce vaganti
con Eugenio Buonaccorsi, Ina Costa, Lorenzo Coveri, Miria Cresci, Francesca Di Caprio Francia, Rita Di Matteo, Paolo Minetti, Anna Oberto, Eugenio Pallestrini, Carlo Vita

Per la quinta volta successiva, il 16 giugno 2010 il centro storico di Genova diventerà la Dublino del 16 giugno 1904 rappresentata nel romanzo epico di James Joyce, Ulisse. Lettori appassionati, dilettanti e professionisti, presteranno le loro voci agli umanissimi ghiribizzi joyciani. Uno studente in canne, Stephen, si aggira nerovestito meditando sulla madre morta e sull’Amleto e cercando un vero padre (quello biologico, Simon Dedalus, è un fallito pieno di spirito che passa le giornate all’osteria trascurando la numerosa prole). Un agente pubblicitario ebreo-irlandese, Leopold Bloom, si avventura presso i Lotofagi (il bagno pubblico), all’Ade (un funerale), da Eolo (la redazione del giornale), nei paraggi delle Sirene (due bariste), dal Ciclope (un’osteria-antro) e trova persino sul far della sera qualche modesta soddisfazione erotica grazie a una Nausicaa sentimentale. Intanto la sua Penelope, Molly Bloom, di professione cantante, lo tradisce sfacciatamente col suo impresario Blazes Boylan sulle note della “Vecchia canzone dell’amore”. A lei spetta l’ultima parola: “Yes”.

Il Bloomsday del Festival Internazionale di Poesia, manifestazione unica nel panorama mondiale, offre la possibilità di scoprire uno dei romanzi più divertenti e commoventi del Novecento, ed è insieme un invito a conoscere tutta una serie di luoghi nascosti di Genova: palazzi, biblioteche, locande, osterie, gallerie, piazzette, studi d’arte, librerie…

Testo utilizzato: Ulisse di James Joyce, traduzione di Giulio De Angelis (Mondadori).

Per dettagli e aggiornamenti vedi http://www.festivalpoesia.org/.

Si ringraziano per la collaborazione i responsabili dei luoghi che ospitano il Bloomsday.

A cura di
Massimo Bacigalupo e Claudio Pozzani

Programma completo della giornata

Read More

Leggi tutte le notizie