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Archive for month: febbraio, 2019

“Ridere in genovese” con Lorenzo Coveri

“Ridere in genovese” con Lorenzo Coveri

Giovedì 28 febbraio 2019, ore 17.30
al Museo Biblioteca dell’Attore, Via del Seminario 10, Genova, quarto piano

“Ridere in genovese”
Usi e riusi del dialetto nello spettacolo comico
a Genova da Govi al web

conferenza del prof. Lorenzo COVERI

“Sun zeneize, risu raeu, parlu pocu e parlu ciaeu” (‘sono genovese, riso rado, parlo poco e parlo chiaro’). Lo stereotipo del genovese accigliato, taciturno e schietto dipinto da questo noto blasone proverbiale sembra smentito, in realtà, da un apporto tutt’altro che trascurabile di genovesi e liguri alla comicità nello spettacolo, in teatro, al cinema, in tv, nel cabaret. Forse, la ragione dell’esistenza di una “scuola genovese” di comici (parallela a quella dei cantautori) è proprio questa: musoni in privato, ridanciani in pubblico. Comunque sia, sempre con un forte legame con le loro radici, il dialetto su tutte.

I temi su cui si svilupperà la conferenza del prof. Coveri sono:

Il dialetto mescidato di Gilberto Govi
Il dialetto urbano di Giuseppe Marzari
Una coppia (Ric e Gian) e due solisti: Paolo Villaggio e Beppe Grillo
Due gruppi: il Trio e i Broncoviz
L’apporto della TV commerciale: dal Gabibbo a Luca e Paolo
La generazione Zelig: Enrique Balbontin, Fabrizio Casalino, Maurizio Lastrico

Lorenzo Coveri ha insegnato Linguistica italiana nell’Università di Genova ed è Socio effettivo dell’Accademia Ligure di Scienze e Lettere. Collabora regolarmente alle attività e alle pubblicazioni dell’Accademia della Crusca.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti

“La serva amorosa” di Goldoni nell’allestimento di Ronconi con Paola Bigatto

“La serva amorosa” di Goldoni nell’allestimento di Ronconi con Paola Bigatto

Lunedì 25 febbraio 2019, ore 17.30

al Museo Biblioteca dell’Attore
Via del Seminario 10, Genova, quarto piano

“La macchina del vuoto”
La serva amorosa di Carlo Goldoni nell’allestimento di Luca Ronconi
Una lezione di scrittura teatrale a cura di Paola Bigatto

Paola Bigatto ritratto

“La macchina del vuoto” così Roberto Tessari, definisce lo spazio scenico approntato dal regista, uno spazio in cui la collocazione degli elementi scenografici crea dei vuoti che consentono ai caratteri di espandersi. Ed è proprio dall’osservazione della costruzione scenografica e della qualità di movimento degli attori che si muove la lezione, con l’intento di mettere in evidenza il rapporto tra la scrittura drammaturgica di Carlo Goldoni e l’allestimento di Luca Ronconi, prodotto dall’AUDAC (oggi Teatro Stabile dell’Umbria) nel 1986, che ebbe come protagonista Annamaria Guarnieri.

L’originale scelta scenografica, la qualità di movimento richiesta agli attori, la relazione tra parola-azione-silenzio, amplificata, come si è detto, dagli ampi spazi tra gli elementi scenografici, saranno osservate attraverso la visione di diverse scene dello spettacolo e l’uso del fermo immagine. Si intende così sottolineare la qualità degli attori e il particolare valore realistico della cosiddetta “recitazione ronconiana”.

La lezione vuole ricordare e celebrare la figura di Luca Ronconi e tramandare la sua profonda conoscenza dei meccanismi del linguaggio teatrale. Destinata a giovani studiosi di teatro,  registi, drammaturghi,  può essere per il pubblico uno strumento interessante e alternativo per avvicinarsi al teatro di Carlo Goldoni.

Si ringrazia il Centro Studi Sergio Ragni del Teatro Stabile dell’Umbria e il Centro Teatrale Santa Cristina.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti

 

Théâtres de masse et théâtres populaires

Théâtres de masse et théâtres populaires

Giovedì 14 febbraio 2019, ore 17.30
al Museo Biblioteca dell’Attore, Via del Seminario 10, Genova, quarto piano

presentazione del volume
Théâtres de masse et théâtres populaires
a cura di Paola RANZINI
Orizons Editore, 2018

La Curatrice converserà con
Livia CAVAGLIERI
e Gianni POLI

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.

In collaborazione con
Università degli Studi di Genova
e Associazione Nazionale dei Critici di Teatro

Inaugurazione dei “Cantieri di Studio” con l’Università di Genova

Inaugurazione dei “Cantieri di Studio” con l’Università di Genova

Lunedì 4 febbraio, alle 17.30, alla presenza del Preside della Scuola di Scienze Umanistiche, prof. Lauro G. Magnani, del Direttore del DIRAAS, prof. Stefano Verdino e del prof. Eugenio Pallestrini, Presidente del Museo Biblioteca dell’Attore, inizierà il ciclo “Cantieri di studio”, una serie di incontri aperti al pubblico, uno spazio a disposizione di giovani dottorandi e studiosi che intendano condividere le loro ricerche e lo “stato dell’arte” dei propri lavori con un più ampio pubblico di studenti, studiosi, ricercatori, appassionati della materia e cittadini interessati.

7 incontri al Museo Biblioteca dell’Attore
ideati per promuovere e divulgare le ricerche in corso nella “Scuola di Scienze Umanistiche” nell’ambito della Convenzione tra Museo dell’Attore  e Università di Genova.

L’iniziativa è stata ideata dal DIRAAS e dal MBA per promuovere e divulgare le ricerche in corso nella Scuola di Scienze Umanistiche dell’Università di Genova, anche in un’ottica di “terza missione”, ossia di attività con le quali le università entrano in interazione diretta con la società.

Il ciclo prevede 7 incontri, da lunedì 4 febbraio a lunedì 8 aprile,
al Museo Biblioteca dell’Attore, Via del Seminario 10, quarto piano, Genova,
sempre in orario 17:30 – 19:30.

Il Living Theatre da “Paradise now” a “Sei atti pubblici”

Il Living Theatre da “Paradise now” a “Sei atti pubblici”

Giovedì 7 febbraio 2019, ore 17.30
al Museo Biblioteca dell’Attore
Via del Seminario 10, Genova, quarto piano

“Dispositivi anarchici ed altre invenzioni artistiche negli anni 70.
Il Living Theatre da Paradise now a Sei atti pubblici.”

con Alessandra Vannucci
Scuola di Comunicazione, Università Federale di Rio de Janeiro

introduce Eugenio Buonaccorsi

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti

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